PSICOTERAPIA e EMDR
All'interno del mondo della psicoterapia esistono diversi tipi di approcci, metodi e scuole di pensiero.
La mia formazione in psicologia della salute mi ha consentito di sviluppare un'ottica orientata a favorire e facilitare la promozione delle risorse degli individui e dei loro contesti, indipendentemente dai molteplici strumenti che possono essere messi in campo e dei vari modi possibili di intervento psicologico.
All'interno di questa ottica considero la psicoterapia uno spazio privilegiato in cui piano piano recuperare, scoprire e costruire risorse personali non solo per affrontare la situazione che crea disagio e muove la richiesta di aiuto, ma per recuperare la fiducia e la sicurezza che consentono di reinvestire nuove energie nel proprio percorso esistenziale, orientando la persona verso la progettualità e il futuro.
La cornice dentro la quale mi muovo è quella psicodinamica che integro, in situazioni specifiche, con l'utilizzo della tecnica EMDR (dall'inglese Eye Movement Desentitization and Reprocessing, desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari; per approfondimenti vedi http://emdr.it/) per il trattamento di diversi disturbi legati a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Dedico i primi colloqui alla conoscenza della persona, della sua storia e del problema per cui ha richiesto un aiuto professionale. Valuto insieme a questa le aspettative rispetto alla psicoterapia, proponendo e poi concordando un piano terapeutico e la frequenza delle sedute.
Il percorso terapeutico consiste nel facilitare la persona nel processo di conoscenza e comprensione del proprio mondo relazionale ed emotivo, potendo attribuire significato a quei segnali di disagio che spesso rappresentano ferite rimaste aperte per lungo tempo e che necessitano di un processo di elaborazione emotiva profonda per poter rimarginare. Può essere il caso di traumi di natura relazionale subiti durante l'infanzia o l'adolescenza, ad esempio un padre eccessivamente severo o umiliazioni e vessazioni subite a scuola, esperienze avverse, spesso ripetute, che possono riflettersi negativamente sulle relazioni affettive attuali.
Vi sono invece situazioni in cui eventi di grande portata, quelli cioè in cui noi stessi o qualcuno dei nostri cari ha subito una minaccia o una lesione alla propria integrità fisica (è il caso delle diagnosi di malattie gravi, di abusi e stupri o di catastrofi naturali come un terremoto) che, in un momento di particolare vulnerabilità, possono rappresentare un fattore di rischio importante per lo sviluppo di un disturbo post-traumatico da stress o di altre forme di disagio psichico.
